Il Quadro Comune Europeo di Riferimento messo a punto dal Consiglio d’Europa risponde all’esigenza di elaborare un quadro di riferimento, comune a tutti i Paesi membri, per l’apprendimento delle lingue.
Attraverso la descrizione dei livelli di competenza linguistica che si possono raggiungere, il Consiglio d’Europa ha voluto fornire a tutti coloro che sono implicati nell’insegnamento/apprendimento delle lingue un prezioso strumento che favorisse l’elaborazione dei programmi di apprendimento e il riconoscimento reciproco delle certificazioni nei sistemi di istruzione dei diversi Paesi membri. Il Quadro Comune presenta un vasto repertorio di descrittori delle competenze linguistiche sviluppate durante il percorso di apprendimento da colui che studia una lingua straniera.
Sono individuati sei stadi di competenza linguistica (A1/A2, B1/B1+/B2, C1/C2) ripartiti in tre più ampi livelli: elementare (A), intermedio (B) ed avanzato (C). E’ stata inoltre messa a punto una griglia di autovalutazione che descrive particolareggiatamente le competenze per i sei livelli.